La tricoscopia altrimenti nota come dermatoscopia del cuoio capelluto costituisce un esame clinico che permette di monitorare nel corso del tempo i propri capelli ed il proprio cuoio capelluto.
La tricoscopia rappresenta un esame assolutamente sicuro e non invasivo attraverso il quale è possibile diagnosticare eventuali patologie che possono determinare nel corso del tempo il diradamento o la perdita dei capelli.
La tricoscopia: in cosa consiste
La tricoscopia costituisce un esame ampiamente impiegato in ambito dermatologico al fine di procedere al monitoraggio di nei o di tumori della pelle. Recentemente come anticipato anche in precedenza tale esame è stato applicato con successo anche in merito ai capelli e allo studio rispetto al cuoio capelluto e alle patologie che ne determinano il deterioramento con il trascorrere del tempo.
La tricoscopia: a chi rivolgersi
La tricoscopia costituisce un esame che può essere eseguito solo ed esclusivamente da un dermatologo specializzato il quale in considerazione dei suoi studi e della sua esperienza sarà in grado di valutare sulla base dei dati raccolti dall’esame tricoscopico la possibile presenza di patologie e di elementi patologici definendo conseguentemente il regime terapeutico maggiormente indicato nel caso concreto.
La tricoscopia: come viene effettuato l’esame
Come anticipato poc’anzi l’esame relativo alla tricoscopia consiste sostanzialmente nel monitorare i capelli ed il cuoio capelluto alla ricerca di possibili segnali rivelatori circa la presenza di una patologia tale da determinare con il passare degli anni il diradamento e la perdita dei capelli.
La suddetta operazione di monitoraggio viene realizzata mediante un apposito strumento noto come dermatoscopio attraverso il quale è possibile procedere all’osservazione del capello e cuoio capelluto.
Il dermatoscopio è infatti una lente retroilluminata attraverso la quale è possibile osservare ad alto ingrandimento e in modo dettagliato ed accurato il cuoio capelluto.
Come detto in precedenza, la tricoscopia costituisce un esame assolutamente sicuro che può essere eseguito in pochissimi minuti attraverso il dermatoscopio.
Nell’ipotesi in cui vi siano dei dubbi clinici rispetto alla presenza di una malattia del cuoio capelluto è possibile procedere ad un’analisi e ad un osservazione maggiormente dettagliata del suddetto mediante la videodermatoscopia.
A chi è rivolto questo esame
La tricoscopia costituisce un esame particolarmente indicato con riferimento a tutti coloro i quali soffrono di problematiche concernenti i capelli o il cuoio capelluto. Fra le suddette problematiche si possono citare ad esempio le dermatiti, il prurito, la scomparsa o il diradamento dei propri capelli o anche l’alopecia.
La tricoscopia: indicazioni da rispettare nei giorni precedenti all’esame
Seppur la tricoscopia costituisce un esame in grado di fornire un esito certo vi sono talune attività che ne possono compromettere l’efficienza.
Proprio in considerazione di ciò è necessario astenersi dal compiere alcune attività nei giorni antecedenti all’esame in questione.
Fra queste si possono citare alcune procedure cosmetiche inerenti le tinte dei capelli o la loro decolorazione o anche il lavaggio dei capelli. Al fine di evitare di falsare i risultati della tricoscopia gli esperti consigliano di astenersi dal compiere tali attività nei tre, cinque giorni precedenti al giorno in cui verrà eseguita la tricoscopia.
Quali benefici offre?
La tricoscopia costituisce un esame rapido, sicuro ed accurato attraverso il quale è possibile diagnosticare in modo tempestivo e precoce alcune particolari tipologie che aggrediscono i capelli e il cuoio capelluto.
Attraverso il monitoraggio accurato del cuoio capelluto mediante l’utilizzo del dermatoscopio si possono infatti identificare in modo specifico le patologie che determinano l’alopecia, il diradamento e la perdita dei capelli.
Il beneficio principale offerto dalla tricoscopia è appunto relativo al fatto che grazie all’individuazione tempestiva delle patologie che determinano l’alopecia o la perdita dei capelli è possibile procedere in modo pronto e puntuale all’inizio della terapia.
Quest’ultima se avviata in modo tempestivo in seguito alla diagnosi della patologia che interessa i capelli e il cuoio capelluto presenta infatti maggiori probabilità di successo.